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E' appostato da cento giorni presso le rive del lago Labynkyr, il lago più freddo del mondo, nell'estremo nord della Russia, dove le temperature raggiungono i 71 gradi sottozero: la sua missione è trovare il 'Diavolo di Labynkyr', il Loch Ness russo.
La sfida
Andrei Solovyov, di professione istruttore di sopravvivenza e di turismo estremo, è partito la scorsa estate dal villaggio di Tomtor percorrendo oltre 300 chilometri a piedi per raggiungere le sponde del lago di Labynkyr. Nonostate le insistenze della popolazione locale, Solovyov non ha portato con sé né coperte calde, né fucile e nemmeno derrate alimentari, ma soltanto un soprabito e un cappello caldo. Si è sistemato in un deposito abbandonato, si ciba di bacche e pesce e beve infusi d’erbe. La cosa più difficile, dice, non è sopravvivere ma la solitudine: non c’è l’anima viva nel raggio di 150 chilometri. Ha intenzione di restare vicino al lago fino alla prossima primavera ed è convinto che riuscirà a stanare il mostro.
Il 'diavolo' del lago
Non sembra però che il mostro di Labynkyr abbia molta intenzione di farsi trovare. Fu 'avvistato' per la prima volta nel 1953 Viktor Tverdohlebov, capo della divisione geologica della Siberia dell'Accademia sovietica delle Scienze, che però non riuscì a fornire alcuna prova dell'esistenza del 'diavolo'. Secondo gli abitanti del posto, vive nel lago, ma ogni tanto esce e in qualche caso avrebbe anche aggredito alcune persone trascinandole negli abissi del lago. Secondo le descrizioni, sarebbe una creatura enorme di color scuro con due occhi giganteschi, la distanza tra i quali sarebbe pari a una zattera composta di 10 tronchi di legno.Ovviamente, come per Loch Ness, negli anni si sono avvicendate diverse spedizioni che non hanno trovato traccia di mostri. Certo è che il lago Labynkyr possiede alcune anomalie: ha una temperatura più calda della zona cirocstante, gela più lentamente rispetto agli altri laghi nei dintorni e nel fondo c'è una frattura, tanto che da una profondità di 52 metri il fondale si inabissa improvvisamente a 75-80 metri. In un vecchio romanzo di fantascienza sarebbe l'habitat naturale per un mostro. E ora un uomo solo, a mani nude, lo sta aspettando. |
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